Kamishibai significa "Teatro di carta" ed è stato per secoli un modo molto popolare di raccontare storie in Giappone. Il kamishibai affascina il pubblico. Le sue caratteristiche e il modo in cui è presentato aiutano a ottenere un effetto magico e concentrato attorno alla storia.

La lettura del Kamishibai avviene disponendo le lastre in ordine su un piccolo supporto/fessura del teatro, di fronte al pubblico e facendo scorrere le lastre una dopo l'altra, durante la lettura del testo. Le tavole hanno un disegno a colori su un lato e testo sull'altro.

L'interprete si trova vicino al teatro, di fronte al pubblico, e presenta la storia con la propria voce. Il ruolo fondamentale dell'interprete è conoscere e connettersi con il mondo del racconto e trasmetterlo al pubblico, sintonizzandosi su di esso e condividendo i sentimenti e le emozioni che l'autore ha donato al racconto. I narratori possono essere adulti o, a seconda dei casi, i bambini stessi e possono collaborare in coppia in modo che, mentre uno legge, l'altro possa scorrere le immagini. Il movimento delle lastre bilancia continuamente l'attenzione e le emozioni tra l'anticipazione di ciò che verrà e la stabilità del presente, favorendo la concentrazione del racconto.

In gruppo, i bambini assistono a uno spettacolo in cui tutti insieme possono urlare di paura o ridere ad alta voce. Questo li predispone a condividere gli stessi sentimenti, sperimentando il sentimento di gruppo e di godimento comune.

Il Kamishibai Sieteleguas Ediciones / Miniland , presenta i testi in dieci lingue diverse, consentendone così l'uso nelle lezioni di lingua straniera. I temi sono solitamente basati su racconti di tradizione orale di altri popoli e culture, essendo stati raccolti da queste culture dagli autori. che hanno collaborato adattandoli alla struttura di Kamishibai.

Le storie nelle storie si basano su valori quali : Cooperazione - Amore - Avventura - Aiutare gli altri - Responsabilità personale - Prendersi cura degli animali - Perseveranza - Compassione - Accettazione di sé - Conseguenze impreviste - Generosità - Immaginazione